Notte di nuvole ingarbugliate
di finestre spente nel silenzio
di sogni che corrono
portandoti nei luoghi più lontani.
E non ascolti il rumore del vento
che batte forte sui vetri
appannati da un tepore che sfida il freddo.
Le lacrime di pioggia tintinnano sul tetto
ninna nanna per chi è sveglio come me.
Dolce sottofondo ai miei pensieri
il frusciare delle foglie strapazzate
dall’alito freddo di questa notte.
Gianna Caiazzo
1984